Roma-Verona 3-0. Il Ninja sotto il diluvio e Dzeko completa l’opera

Roma-Verona 3-0. Il Ninja sotto il diluvio e Dzeko completa l’opera

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Il Verona si arrende, torna a splendere la stella di Florenzi.

La Roma continua la sua rincorsa verso le posizioni che contano già da questo avvio di campionato. Dopo essere stata la migliore delle italiane in Champions, abbatte il Verona e – con una partita ancora da recuperare contro la Sampdoria – prova a tenere il passo delle battistrada. Non sarà ancora la migliore Roma dell’ultimo decennio, ma la squadra pian piano sta prendendo sembianze e idee del nuovo tecnico. Ha trovato le conferme degli elementi migliori e sta scoprendo qualche nuovo talento come quello di Under e Pellegrini, in attesa di Schick e Defrel. LA

Roma16 settembre Stadio Olimpico As Roma Verona

GARA – Dalla scrosciante pioggia che allaga la Capitale esce il Ninja, che fulmina Nicolas a coronamento di una bellissima azione partita da Dzeko e perfezionata con un delizioso assist da El Shaarawy. Il gol del vantaggio scioglie la squadra di Di Francesco, che gioca sul velluto. Nota importante è il ritorno al gol di Nainggolan, che mancava dal tabellino in questo inizio di stagione. Il Verona, fino al 20’ in grado di controllare bene il campo, esce completamente di scena. Kean è isolato, mentre il maggior numero di palloni per i gialloblu di Verona, li tocca Caceres, ma sempre sulla propria tre quarti. Bessa è troppo largo e non regge la fascia, mentre Zuculini e Romolo sono evanescenti. Così, passano una manciata di minuti e Roma riaccoglie a braccia aperte un altro dei suoi figli, il redivivo Florenzi, che si inventa una sgroppata sulla fascia, con annesso dribbling e delicato lob mancino, che trova Dzeko ben piazzato sul secondo palo. Raddoppio cercato e meritato dalla Roma, che inizia a far vedere qualche concreta idea di gioco tanto cara al tecnico Eusebio Di Francesco: pressing alto, esterni molto alti e incursioni dei centrocampisti. Nella ripresa un altro lampo nel controllo totale del campo e della sfida da parte della Roma. Kolarov taglia un gran pallone verso il cuore dell’area. Allunga la falcata e ci mette il piedone Dzeko, che non sbaglia per il 3-0. Poi Souprayen commette il suo secondo fallo da giallo della sfida, e finisce anzitempo sotto la doccia. Non c’è più partita, la gara perde di mordente e di ritmo. Le squadre guardano già alle prossime sfide, in quello che sarà il primo turno infrasettimanale della Serie A. La Roma è attesa dalla trasferta del Vigorito, per far visita al Benevento. Al triplice fischio il primo ad esultare è Florenzi, tornato a galoppare sulla destra e autore di una prestazione con voto altissimo. Bene anche tutti gli altri, con Alisson mai chiamato in causa – dopo gli straordinari della Champions un turno di riposo – e buone indicazioni anche dalla retroguardia, esordio ok per Under, la doppietta di Dzeko e il gol di Nainggolan. Solo note positive per Di Francesco. L’obiettivo è ancora lontano, ma la sconfitta contro l’Inter è già un lontano ricordo, la Roma sta crescendo.